Meditazione del gruppo Agire Insieme all’alba e al tramonto del 19 agosto 2023
Meditazione del gruppo Agire Insieme all’alba e al tramonto del 19 agosto 2023
Meditazione di Connessione al SOLE CENTRALE DELLA GALASSIA Sacra Stella in cui le Spirali Madre e Padre ruotano insieme in Amore Assoluto ed Eternamente Condiviso.
AUDIO DELLA MEDITAZIONE:
TESTO DELLA MEDITAZIONE:
Con un respiro profondo richiamiamo la luce argentina delle stelle intorno a noi.
Seguitiamo a respirare con un ritmo lento e profondo.
Richiamiamo la presenza del SÉ intorno a noi, mai siamo soli.
La sua luce ci accompagna nel cammino della vita e oltre la vita la sua essenza resta perenne.
La mente tace in attesa della sua parola che sgorga improvvisa dal Cuore.
Riconosciamo nel silenzio la sua voce.
Ci immergiamo nella luce rossa del Cuore e lì sentiamo il palpito che ritma la chiamata ad esserci, a partecipare all’evento cosmico di questa ora benedetta.
Ripetiamo:
“Io sono benedetto, io sono benedetta, la luce del mio SÉ è benedetta, questa ora è benedetta. Do il consenso a tutto ciò che è buono nel sano discernimento del mio SÉ”.
Silenzio.
Eppure musica.
Nel silenzio un fruscio.
Percepiamo una moltitudine di uomini, di donne, vestiti di bianco che si muovono a spirale sulla terra e, dal centro di quella terra, uomini e donne salgono dal suo cuore cristallino profondo con vesti iridescenti di tutti i colori dell’arcobaleno.
Prendiamo posto tra di loro con la nostra veste di luce con il colore che ci caratterizza a passi leggeri seguiamo una danza che segue il ritmo del Cuore sfiorando la terra.
Sentiamo la sua forza sotto i nostri piedi che sale, sale e accende tutti i nostri centri energetici.
Diveniamo radianti, pulsiamo.
A raggiera si crea un movimento contrario, vesti iridescenti e vesti bianche.
Si forma un disegno stilizzato di una magnifica rosa.
Dal cielo qualcosa ci chiama, dal nostro Cuore sale un canto.
Aurora silenziosa e musicale.
Tramonto profondo.
Musica con un ritmo lento e veloce.
Il viso lentamente si alza, lo sguardo cerca l’orizzonte.
Distinguiamo il confine.
Entriamo in contatto con la luce solare.
Guardiamo, guardiamo ancora e distinguiamo il confine.
Sentiamo una spinta dalla terra al cielo, ci alziamo, siamo in volo, uno stormo di anime libere verso la sorgente della vera appartenenza, verso la stella sacra dell’amore assoluto.
Un vento ora forte, caldo, ora fresco, più lento, ci spinge avanti in una corrente particolare verso una precisa direzione.
Siamo in molti, ciascuno collegato al cordone d’argento della propria stella.
Puntiamo insieme al disco solare.
La musica intorno si intensifica, diventa pressante, sentiamo quasi un impulso a disperderci, a lasciarci andare, ad aprirci ma una forza più grande ci tiene centrati.
Ritroviamo il silenzio del cuore, rientriamo nel ritmo del suo battito.
Siamo noi con noi stessi.
Sentiamo un’accelerazione nel volo.
Il confine è vicino.
Spalanchiamo gli occhi, intravediamo attraverso il sole un altro sole.
Davanti a noi il fuoco del sole terrestre del sistema solare si ritira nella circonferenza del suo cerchio.
È un Porthale.
È un Porthale che si apre.
La nostra forza è potentissima, qualcosa, qualcuno ci chiama oltre.
Attraversiamo, chiudiamo gli occhi, concentriamo la forza, passiamo il Porthale, sentiamo una pace infinita, una luce immensa, un nuovo sole dietro il sole terrestre.
Siamo accolti in una spirale di luce in movimento eppure sentiamo un’immensa quiete.
Comprendiamo il senso della pace vera.
Il ritmo del Cuore si placa, si accorda al nuovo ritmo.
Il battito scandisce nuovi suoni, altri intervalli.
La voce sale cristallina e, attraverso questa nuova voce, percepiamo la presenza degli altri.
Siamo una moltitudine e siamo uno.
Il movimento della spirale ha un arresto, davanti a noi il vero sole centrale sprigiona raggi di amore assoluto.
La sua bellezza è indescrivibile.
Entriamo nella sua luce, ci immergiamo, ci bagnamo nella sua acqua, nella sua forza, nella sua dolcezza, comprendiamo cosa è l’uno del padre e della madre eternamente insieme, in accordo armonico, in complice amore.
Siamo nel loro abbraccio.
Restiamo con la nostra presenza, eppure ci dissolviamo in questa luce.
Solo amore, solo musica, solo luce.
Noi nell’amore e l’amore assoluto in noi.
La parola tace.
Rimane il respiro.
Ognuno col suo ritmo, con la sua esigenza di gioia infinita, di pace, di amore nuovo.
Respiriamo.
Ascoltiamo.
Riceviamo.
Scambiamo.
Rimaniamo.
Fino a quando il nostro corpo si fa sentire e sente l’esigenza che questa consapevolezza vera, nuova, si distribuisca in ogni cellula ancora materica, fisica, che inizia ad apprendere un nuovo ritmo, un nuovo respiro, un nuovo battito.
E quando è il momento, seguendo il nostro corpo, assecondiamolo nel movimento, nell’apertura degli occhi.
Mai più come prima, eppure tutto è come prima.
Occhi nuovi, luce nuova.
Libera consapevolezza di amore assoluto.
Questa meditazione è ogni giorno attuale ed ha l’obiettivo di riconnettere più persone possibili al Vero Sole e alla Vera Sorgente dell’Amore Assoluto e della Libertà di Scelta.
Chi la legge o l’ascolta segua l’impulso di divulgarla e farla conoscere riportando rispettosamente l’autrice Maria Cristina Rosi Piras e il sito di provenienza www.mariacristinarosipiras.it
Vi chiedo di diffondere questa meditazione perché porta un’informazione molto importante.
Quando si dice la parola “sole” mai si specifica di quale sole si tratti e le persone cadono così in una trappola spirituale. Attraverso questa meditazione ho cercato di creare una connessione con la Vera Stella Solare che dona energia di Amore e Libertà di Scelta.
Nessun vero Maestro si permette di consacrare i discepoli, nemmeno a un Vero Dio. Il Vero Maestro accompagna i discepoli a conoscere se stessi attraverso un sano discernimento per fare poi le giuste scelte in autonomia.
Forse che Gesù ha detto: “Vi consacro al Padre?”
Mai ha distribuito sacramenti, confessioni o consacrazioni.
Riflettete e abbiate la Forza e il Coraggio di esigere COERENZA.
Esigete il Diritto Sacrosanto del LIBERO ARBITRIO e, se vi capiterà di fare una scivolata imboccando una via sbagliata, più che mai le Forze del Bene vi apriranno gli occhi. Siate sempre fiduciosi. Mai siamo lasciati soli.
Maria Cristina Rosi Piras